Edicola San Michele

A metà di Via Mafrolla, antico corso della città fiancheggiato da strade non allineate per spezzare il vento di scirocco, in un locale al piano terra dell’attuale via Tomaiuolo vi era la galera di Vieste. Era costituito da un piccolo ambiente con due stanze in cui venivano reclusi i cittadini condannati ad una pena detentiva, la galera rimase attiva fino all’inizio del 1800 quando, durante il periodo napoleonico, fu istituito il carcere nel convento di San Francesco. Il termine galera deriva dal nome di un tipo di imbarcazione a remi, la galea, in uso nel Mediterraneo fino al XVII secolo, su cui era prassi imbarcare i condannati da usare come rematori. A Vieste rimasero sempre vivi i ricordi delle scorrerie turche in cui gli uomini, fatti prigionieri, venivano condannati a remare sulle queste imbarcazioni fino allo stremo delle forze. Nel cuore del popoloso Rione di San Michele in questa strada nacque il 4 Giugno 1697 il pittore Giuseppe Tomaiuolo a cui è dedicata la strada. Di questo artista, che ebbe una florida attività a Napoli, si posseggono a Vieste due grandi tele: la pala de La Presentazione di Gesù al Tempio, conservato nel Palazzo Episcopale; la Santissima Trinità ed il soffitto decorato della Cattedrale, quest’ultimo solo progettato, e realizzato da allievi di una scuola di pittura napoletana.

In the middle of Via Mafrolla, the old street of the city flanked by roads not aligned to break the sirocco wind, in a room on the ground floorin this street there was the jail of Vieste. It consisted of a small room with two rooms in which citizens were imprisoned, the prison remained active until the beginning of the 1800s when, during the Napoleonic period, the prison was established in the convent of Saint Francis. The term “galera” (jail) comes from the name of a type of rowing boat, the gallea, in use in the Mediterranean until the 17th century, on which it was common to embark convicts to be used as rowers. In Vieste the memories of the Turkish raid in which the men, taken captive, were condemned to row on these boats until their death. In the heart of the populated district of Saint Michael on this street was born on June 4, 1697 the painter Giuseppe Tomaiuolo to whom the street is dedicated. Two large canvases of this artist, who had a flourishing activity in Naples, are owned in Vieste: the altarpiece of The Presentation of Jesus in the Temple, preserved in the Episcopal Palace; the Holy Trinity and the decorated ceiling of the Cathedral, the latter only designed and made by students of a Neapolitan school of painting.

MULTIMEDIALE

Tomaiuolo nacque a Vieste il 4 Giugno 1697 da Domenico e Isabella Todares e gli venne dato il nome di Giuseppe Nicolas e tenuto a battesimo dai fratelli Vincenza e Carlo Grani. Quest’ultimo, Canonico e Commissario Apostolico, quando scoprì l’inclinazione artistica del suo figlioccio, suggerì di inviarlo a Napoli per studiare e migliorare nella tecnica del disegno. A Napoli entrò nella bottega del noto pittore palermitano Giacomo del Po da cui apprese le basi fondamentali della pittura Alla morte del maestro frequentò, temporaneamente la bottega di Domenico Brandi, e successivamente quella di Francesco Solimena, il più autorevole esponente della scuola napoletana. Quest’esperienza lo fece maturare e lo rese un pittore aderente ad un maggiore classicismo, migliorò nella composizione e rese la sua arte attenta ad una maggiore luminosità rispetto al suo ultimo maestro. Luigi Vanvitelli, prima di completare la costruzione della Reggia di Caserta, ebbe dei contatti con il Tomaiuolo e lo propose come Maestro di Disegno nella Reale Accademia fondata da Re Carlo III di Borbone nel 1771. Giuseppe Tomaiuolo mori a Napoli ad 82 anni il 9 Febbraio 1779.

Oltre alle opere realizzate per Vieste altre si trovano nelle chiese di Napoli e della Calabria. Tra queste si ricordano:
-Miracolo di S. Vincenzo Ferreri che resuscita un morto, S. Domenico Soriano, Napoli
-L’Assunzione, Santa Maria Avvocata, Napoli
-Visitazione della Vergine e S. Elisabetta, S. Giovanni Battista delle Monache, oggi nel deposito del Museo di San Lorenzo Maggiore, Napoli.
-Visitazione e S. Antoniello, S. Antoniello a Porta Alba, Napoli.
-Annunciazione, l’Ultima Cena; Madonna in gloria fra i SS. Nicola, Gennaro e Casto; S. Cassio in venerazione della Madonna Assunta, S. Casto inCattedrale, Calvi Risorta (Caserta)
-Assunzione di Maria, S. Maria Maggiore, Mirabella Eclano (Avellino)
-Madonna in gloria col Bambino fra S. Nicola, S. Rocco, S. Gennaro e altri Santi, S. Nicola, Fontanarossa (Avellino)
-Annunciazione e la Nascita del Battista, S. Nicola, Castelcivita (Salerno)
-Madonna col Bambino fra Santo Stefano e Sant’ Agata, Cattedrale Santa Maria Assunta, Sant’ Agata dei Goti (Benevento)
-Morte di S. Giuseppe, Chiesa della Maddalena, Morano Calabro (Cosenza)
-Natività, Chiesa dell’Annunziata – Arienzo (Caserta)
-Madonna col Bambino, Chiesa Madre di S. Bartolomeo, Paduli (Benevento)
-Nature morte con frutta, Presentazione di Maria al Tempio, Adorazione dei pastori, Museo Correale- Sorrento (Napoli)
-Adorazione dei pastori, Collezione Bosco, Roma
-Minerva mette in fuga i Vizi, Hazlitt Gallery, Londra
-Addolorata, Collezione Whitfield, Londra
-Madonna con Bambino e altre tele,Cappella privata di Palazzo De Francesco, Nocera Inferiore (Salerno)
-Rovine con Perseo, (paesaggi del Coccorante, personaggi del Tomaiuoli), Collezione Pucci, Napoli
-Minerva, Rovine con scene di guerre, (Paesaggi del Coccorante, personaggi del Tomaiuoli), Collezione privata.
-Sacro Cuore di Gesù e Cuore Immacolato di Maria, Santa Maria della Mercede e Sant’Alfonso Maria de Liguori, Napoli

Tomaiuolo was born in Vieste on June 4, 1697 to Domenico and Isabella Todares and was given the name Giuseppe Nicolas and baptised by the brothers Vincenza and Carlo Grani. The latter, canon and Apostolic Commissioner, when he discovered the artistic inclination of his godson, suggested sending him to Naples to study and improve the technique of drawing. In Naples he studied in the atelier of the famous painter Giacomo del Po from Palermo, from which he learned the fundamentals of painting. At the death of the master he attended, temporarily, the workshop of Domenico Brandi, and later that of Francesco Solimena, the most important artist of the Neapolitan school. This experience made him a painter adhering to a greater classicism, improved in composition and made his art attentive to a greater luminosity than his last master. Luigi Vanvitelli, before completing the construction of the Royal Palace of Caserta, had contacts with Tomaiuolo and proposed him as Master of Drawing in the Royal Academy founded by King Charles III of Bourbon in 1771. Giuseppe Tomaiuolo died in Naples at the age of 82 on February 9, 1779.

In addition to the works made for Vieste, others can be found in the churches of Naples and Calabria. These include:
-Miracle of S. Vincenzo Ferreri raising a dead man, S. Domenico Soriano, Naples
-The Assumption, Santa Maria Avvocata, Naples
-Visitation of the Virgin and St. Elizabeth, S. Giovanni Battista delle Monache, today in the storage of the Museum of San Lorenzo Maggiore, Naples.
-Visitation and S. Antoniello, S. Antoniello at Porta Alba, Naples.
-Annunciation, the Last Supper; Our Lady in glory among the SS. Nicholas, Gennaro and Casto; S. Cassio in veneration of the Madonna Assunta, the San Casto’s Cattedrale, Calvi Risorta (Caserta)
-Assumption of Mary, S. Maria Maggiore, Mirabella Eclano (Avellino)
-Madonna in Glory with Child among S. Nicholas, S. Rocco, S. Gennaro and other Saints, S. Nicola, Fontanarossa (Avellino)
-Annunciation and the Birth of the Baptist, St. Nicholas, Castelcivita (Salerno)
-Madonna and Child between Saint Stephan and Sant’ Agata, Cathedral of Santa Maria Assunta, Sant’ Agata dei Goti (Benevento)
-Death of St. Joseph, Church of the Magdalene, Morano Calabro (Cosenza)
-Nativity, Church of the Annunziata – Arienzo (Caserta)
-Madonna and Child, Chiesa Madre di S. Bartolomeo, Paduli (Benevento)
-Nature morte con frutta, Presentazione di Maria al Tempio, Adorazione dei pastori, Museo Correale- Sorrento (Naples)
-Adorazione dei pastori, Collezione Bosco, Rome
-Minerva mette in fuga i Vizi, Hazlitt Gallery, London
-Addolorata, Collezione Whitfield, London -Madonna and child and other canvas, Private chapel of Palazzo De Francesco, Nocera Inferiore (Salerno)
-Rovine con Perseo, Collezione Pucci, Naples -Minerva, Ruins with war scenes, (landascapes made by Coccorante, human figures Tomaiuoli)

Giuseppe Nicolas Tomaiuolo wurde am 4. Juni 1697 in Vieste als Sohn von Domenico und Isabella Todares geboren und von den Brüdern Vincenza und Carlo Grani getauft. Letzterer schlug vor, ihn nach Neapel zu schicken, um die Zeichentechnik zu studieren und zu verbessern, als er die künstlerische Neigung seines Patensohns entdeckte. In Neapel studierte er in der Werkstatt des bekannten Malers Giacomo del Po, von dem er die Grundlagen der Malerei lernte. Danach besuchte er vorübergehend die Werkstatt von Domenico Brandi und dann Francesco Solimena, dem maßgeblichsten Vertreter der neapolitanischen Schule. Diese Erfahrung machte ihn reif und machte ihn zu einem Maler, der an einem größeren Klassizismus festhielt. Er verbesserte seine Komposition und machte seine Kunst auf eine größere Helligkeit aufmerksam als sein letzter Meister. Bevor Luigi Vanvitelli den Bau des Königspalastes von Caserta abschloss, hatte er Kontakte zu Tomaiuolo und schlug ihn als Meister des Zeichnens in der 1771 von König Karl III. Von Bourbon gegründeten Königlichen Akademie vor. Giuseppe Tomaiuolo starb im Alter von 82 Jahren in Neapel am 9. Februar. 1779.

Neben den für Vieste angefertigten Werken befinden sich weitere in den Kirchen von Neapel und Kalabrien. Unter diesen Werken:
-Miracolo di S. Vincenzo Ferreri che resuscita un morto, S. Domenico Soriano, Napoli
-L’Assunzione, Santa Maria Avvocata, Napoli
-Visitazione della Vergine e S. Elisabetta, S. Giovanni Battista delle Monache, heute in der Hinterlegung des Museums von San Lorenzo Maggiore, Napoli.
-Visitazione e S. Antoniello, S. Antoniello a Porta Alba, Napoli.
-Annunciazione, l’Ultima Cena; Madonna in gloria fra i SS. Nicola, Gennaro e Casto; S. Cassio in venerazione della Madonna Assunta, S. Casto in Cattedrale, Calvi Risorta (Caserta)
-Assunzione di Maria, S. Maria Maggiore, Mirabella Eclano (Avellino)
-Madonna in gloria col Bambino fra S. Nicola, S. Rocco, S. Gennaro e altri Santi, S. Nicola, Fontanarossa (Avellino)
-Annunciazione e la Nascita del Battista, S. Nicola, Castelcivita (Salerno)
-Madonna col Bambino tra Santo Stefano e Sant’Agata, Cattedrale Santa Maria Assunta, Sant’ Agata dei Goti (Benevento)
-Morte di S. Giuseppe, Chiesa della Maddalena, Morano Calabro (Cosenza)
-Natività, Chiesa dell’Annunziata – Arienzo (Caserta)
-Madonna col Bambino, Chiesa Madre di S. Bartolomeo, Paduli (Benevento)
-Nature morte con frutta, Presentazione di Maria al Tempio, Adorazione dei pastori, Museo Correale- Sorrento (Napoli)
-Adorazione dei pastori, Collezione Bosco, Roma
-Minerva mette in fuga i Vizi, Hazlitt Gallery, Londra
-Addolorata, Collezione Whitfield, Londra
-Madonna con Bambino e altre tele,Cappella privata di Palazzo De Francesco, Nocera Inferiore (Salerno)
-Rovine con Perseo, (paesaggi del Coccorante, personaggi del Tomaiuoli), Collezione Pucci, Napoli
-Minerva, Rovine con scene di guerre, (Paesaggi del Coccorante, personaggi del Tomaiuoli), Collezione privata.
-Sacro Cuore di Gesù e Cuore Immacolato di Maria, Santa Maria della Mercede e Sant’Alfonso Maria de Liguori, Napoli